Voto episodio: * * *
Siamo arrivati alla quinta puntata, ancora una volta ambientata per lo più nella scuola elementare di Springfield, e come protagonisti Bart, Lisa, il bullo Nelson Muntz (alla sua prima apparizione nella serie) e via via praticamente tutti gli alunni della scuola. Inoltre questa è il primo episodio anche per un'altro personaggio: il proprietario del negozio di antiquariato bellico Herman. La puntata è l'emblema per descrivere Bart, quella che rispecchia di più la sua personalità: un bambino vivace, esuberante con una mentalità presa senza dubbio dal padre Homer, e proprio per questo ricca di buoni sentimenti per le persone a cui vuole bene. L'episodio inizia con Lisa che sta preparando dei dolcetti per la sua maestra Elizabeth Hoover (una curiosità: nella sigla iniziale di questa puntata manca sia la scena della lavagna che quella del divano). Arrivati a scuola, un'amico di Nelson ruba i dolci a Lisa e glieli butta per terra. Bart non ci pensa due volte a difendere la sorella ma viene interrotto dall'arrivo di Nelson, che lo minaccia di botte sicure al termine della scuola. Così è infatti: Bart per almeno due o tre giorni le prende di santa ragione. Cerca di contrastare Nelson in tutti i modi: chiede aiuto e consiglio a Lisa, a Marge e a Homer ma continua ad essere picchiato. Un giorno però Bart chiede sostegno al vecchio e saggio Abraham Simpson, meglio noto come Abe o Nonno Simpson. Insieme elaborano un piano arguto per sconfiggere definitivamente la minaccia di Nelson e dei suoi amici bulli. Arruolano gli altri bambini della scuola, in una sorta di squadriglia di vendetta, per lanciarsi in un agguato perfettamente orchestrato ed immaginato da Herman. L'episodio come già detto è davvero significativo per scoprire l'anima buona di Bart, e motra anche quanto sia forte il legame fratello/sorella con Lisa. Un po' meno felice è stata la scelta del ricorrere alla "guerra", anche se fatta con gavettoni, per sconfiggere Nelson. A fine episodio infatti in uno stile non propriamente da Simpson, c'è una scena aggiunta dove Bart spiega al pubblico che la guerra è sbagliata, e che nel conflitto bellico non ci sono mai vincitori ma solo vinti. Si poteva fare meglio, comunque c'è da capire gli autori: siamo solo agli inizi.
Alcune clip della puntata:
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