008 - 7G07 - La testa parlante

"The telltale head"
Voto episodio: * * * * *

Ottava puntata della serie e finalmente 5 stelle. Anche se l'episodio non è un vero e proprio classico, e forse il voto non è del tutto pieno, va reso onore a questa puntata per la ricchezza della storia: di moralità, di spunti profondi, di geniali gag comiche, di costruzione e racconto. Ha inoltre la struttura puramente cinematografica del flash-back: l'episodio inizia dalla fine ed è Bart a raccontarci gli eventi che porteranno a quel finale. Una storia circolare quindi piena di riflessioni tipiche dello stile Simpson. A rafforzare il voto, che comunque è meritato, c'è il fatto che questa è forse la prima puntata, dove si vede la classica costruzione del racconto della serie: se togliamo la parte iniziale la storia inizia con fatti che non c'entrano con la trama in se. Dopo una "normale" e divertente domenica in chiesa, infatti, la famiglia sta tornando a casa, ed è qui che iniziano gli eventi causa della storia: Bart vede la locandina di un film che Marge gli vieta di vedere. Homer che è buon padre e desidera dare sempre fiducia al proprio figlio, gli da i soldi per il cinema. All'ingresso della sala però Bart incontra i due bulli Secco e Patata (alla prima apparizione nella serie). Essendo dei ragazzacci, i due entrano di nascosto al cinema per non pagare il biglietto. Nonostante Bart invece avesse i soldi, per sentirsi parte del gruppo e venire accettato (qui si potrebbero fare infinite riflessioni), "ruba" anche lui l'entrata. Da qui il giovene ragazzo Simpson farà di tutto pur di piacere agli altri due bulli. Per far vedere la sua "superiorità", e per ingraziarsi una volta per tutte gli altri, Bart va un po troppo oltre: taglia la testa della statua di Jebediah Springfield, grande simbolo del fondatore della città amato da tutti. Una tragedia per i cittadini di Springfield, appunto, che feriti nell'orgoglio e nella tradizione, e spinti da un forte patriottismo devastante (una grande caratteristica degli americani), iniziano uniti una caccia al vandalo colpevole. I sensi di colpa ovviamente colpiscono Bart che, a poco a poco, capisce una grande lezione di vita, che in fondo fa parte del percorso di maturità di ognuno di noi.

Alcune clip della puntata:




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